Mymic
Mymic fornisce la risposta ad un problema attuale: il 16% degli europei ha il senso dell‘udito compromesso. Tanti sono costretti a leggere i movimenti delle labbra – ciò che è pressocché impossibile ai tempi della pandemia con le protezioni di naso e bocca. Con Mymic è stata creata una soluzione di una maschera trasparente e integrativa, che mantiene in vita la communicazione non verbale. E tutto ciò in maniera assolutamente sostenibile. Dietro questa innovazione si nasconde una squadra internazionale di giovani designer.
Per una communicazione riuscita delle volte basta un sorriso. Con la machera Mymic anche in tempi di pandemia ciò non è un problema. Ma la svizzera Laure Gremion e i suoi colleghi designer francobelgi Carine Khalil, Olivier Reboullet, Florian Roualin ef Camille Béchet hanno creato più di una semplice protezione naso-bocca trasparente. Mymic è anzi il suo perfezionamento: la maschera è altamente flessibile e si adatta in maniera eccellente alle forme del viso. Il filtro rende facile il respiro. Mymic è prodotta maggiormente con materie prime naturali e riciclate, può essere lavata e riutilizzata ed è quindi un guadagno pure per l’ambiente.
